Castagni secolari, silenziosi
testimoni dello scorrere del tempo.
In Garfagnana il castagno veniva
chiamato tradizionalmente “l’albero del pane”, per l’importanza
che aveva nell’economia di sussistenza del territorio montano.
Cerasa può vantare uno dei più importanti castagneti storici della
zona, con più di 150 esemplari, molti dei quali di oltre 300 anni di
età. (Azienda Agricola Cerasa Località Cerasa - Capraia –
Pieve Fosciana (Lu).
È
sempre un'emozione visitare luoghi dove vengono rispettate le
tradizioni e la natura, su questo mondo dove l'uomo spesso dimentica
che sono beni comuni per tutta l'umanità.
In
questi giorni di caldo "africano" sono andata in Garfagnana
e ho scoperto questo splendido posto, dove la pazienza e l'amore per
la natura si leggono sulle "rughe" di alberi secolari,
preservati, curati e salvati negli anni, da mani generose. Ecco alcuni esemplari:
Finalmente riscontro che almeno i castagni sono nati prima di me.....
RispondiEliminaStupenda questa tua Regione che offre veramente di tutto, dal clamore del mare al silenzio fra i castagni.
Un abbraccio di buona giornata. robi
Grazie Robi, un abbraccio anche a te.
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RispondiEliminabuon giorno Nadia, Ponte a Moriano se giri per Abetone arrivi dalle mie parti. Aiale 26.
RispondiEliminaQui siamo al limite dei castagni e iniziano le faggete abetaie
Belle foto e bella la tua iniziativa di cercare fresco non solo con il condizionatore.Ti aspetto
Chissà, forse ad Agosto farò una capatina. Grazie Andrea e un caro saluto a tutta la famiglia.
EliminaA Livorno si muore dal caldo!