lunedì 28 dicembre 2015

2016










ASPETTARE L'ANNO NUOVO

C'è silenzio intorno,
eppure,
mille voci assordanti
danzano senza tregua
nello schermo di cristallo,
antro dei pensieri,
fucina delle idee,
culla di vane decisioni.
Muore un altro anno,
ha la pelle cerea,
gli occhi trasognati,
il cuore stanco
e la mente
non sa più dove andare.
Come una nenia
ripete la vita
il nuovo che verrà,
inganna o fa felici,
dona,
o ruba a chi non ha.
Ma nulla può cambiare
il ciclo del destino,
le foglie cadono dai rami,
sempre si alzan le maree,
ci sono le stagioni,
nascono i bambini,
e a noi...
è dato da sperare
un posto favorito,
nel teatro della sorte.