mercoledì 11 giugno 2014

AMEDEO MODIGLIANI





Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo, è stato un pittore e scultore italiano, celebre per i suoi ritratti femminili caratterizzati da volti stilizzati e colli affusolati. Affetto da alcolismo e in cattive condizioni di salute, morì a Parigi il 24 gennaio 1920, all'età di soli trentacinque anni.
È sepolto nel cimitero parigino Père Lachaise.







La casa natale di Amedeo Modigliani si trova a Livorno, in via Roma numero 38, non distante dalla centrale Piazza Attias.
Qui, il 12 luglio 1884, nacque il celebre pittore labronico, quarto figlio di una famiglia appartenente alla numerosa comunità ebraica di Livorno.
Si tratta di una semplice palazzina ottocentesca su tre piani fuori terra. 











L'appartamento al primo piano, al cui interno è stato ricostruito l'arredamento dell'epoca, ospita una documentazione sulla vita di Modigliani (proveniente anche dagli Archives Légales di Parigi), come fotografie, documenti autografi. L'esposizione, curata dalla famiglia Guastalla, ripercorre la vicenda artistica e umana di questo grande artista livornese, protagonista delle avanguardie artistiche del primo Novecento.
Sono inoltre organizzate, conferenze su argomenti artistici vari, con l'intento di incentivare gli studi su Amedeo Modigliani e sugli artisti con i quali lo stesso fu a più stretto contatto, diffondendo così la conoscenza della sua opera.

L'appartamento posto al primo piano è visitabile, nel periodo estivo, tutte le mattine.



LE SUE OPERE:








2 commenti:

  1. Ciao Nadia. Non so' cosa può essere accaduto per giustificare l'avviso che hai messo in cima al tuo blog e, curiosando tra le cose del recente passato, anche in un post. Consideravo che l'hai promesso anche altre volte e, poi, alla fine ed a modo tuo, ci sei ricascata. Questo perché, come tante volte ho affermato, credo sia impossibile disinteressarsi completamente della politica quando si possiede una sensibilità. E tu mi insegni che un'artista una sensibilità superiore ad un uomo comune (come me, per esempio) ce l'ha e anche parecchia. Anche Modigliani, con la sua arte controtendenza per l'epoca, esprimeva una protesta che non era solo artistica, contro il conformismo artistico, ma anche politica perché un'intera generazione che si affacciava al XX secolo ebbe il presentimento di cosa sarebbe diventata la storia del mondo in quel secolo.

    Quindi prima o poi ci cascherai nuovamente perché sai bene che non è la politica che è marcia ma gli uomini che la rappresentano. La politica può non essere condivisa perché si coltivano altri ideali ma è necessaria!

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  2. Questi sono i personaggi che ci fanno sentire orgogliosi del nostro Paese.
    Complimenti per il post sul Grande Modì.
    Ciao Nadia, buona serata. robi

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