domenica 27 settembre 2015

CONTROVENTO





Ecco, la mente si sofferma
e ti accorgi che corri, corri, corri,
per raggiungere obiettivi
partoriti dall'ambizione,
inconsapevole che la vita
è come una pista sinuosa,
a volte fluida, ma irripetibile,
senza possibilità di ritornare.
Nasci e cresci nell'ingenuità
dolce chimera di un mondo facile,
non sai prevedere,
non sai progettare,
non sai volare da solo
e quando lo farai,
barriere impediranno il tuo cammino.
Puoi gioire, sì, ma puoi cadere,
scivolare nel fango dell'esistenza,
così che le tue ali faticano a risalire,
ti rialzi e voli, voli, voli
come un instancabile uccello migratore,
sulla scia di mete programmate.
Esiti nel tuo volo controvento,
mentre perdono vigore le tue piume
come le foglie dell'albero in autunno
e aspetti, aspetti, aspetti,
fino a quando la speranza
non morirà con te.





5 commenti:

  1. Ciao Nadia sei così cruda nella tua poesia. In molti tuoi versi sferzi realtà per molti ma per fortuna alcuni riescono a volare, a progettare una propria vita libera e da protagonista. Il destino, la ripetitività del quotidiano che prevale molto spesso mentre la diversità è faticosa e scoraggia.
    Credo però che ancora siamo in molti con le palle.

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  2. Roberto1.10.15

    ...la Vita forse non è giusta....ma la Vita è questa...e non esistono barriere capaci di fermarci, se non quella di non credere più niente....ma finché ci sarà qualcuno a tenderti una mano, ti rialzerai da quel fango....e con le ali spiegate ti lascerai andare oltre quell'orizzonte....alla ricerca di posto fatto solo d'Amore.....non c'è mai fine....ma solo principio....

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  3. Inimitabile. Come sempre. Un bacio.

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  4. Ciao. Dove sei finita?
    Buon fine settimana.
    banzai43

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  5. Ciao. Dove sei finita?
    Buon fine settimana.
    banzai43

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